Continua la presentazione di VisitScalve

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Sabato 19 maggio si è svolta l’assemblea pubblica di presentazione della prima parte del Piano Strategico per il Turismo, stilato da un gruppo di persone che va sotto il nome di VisitScalve, interessate e motivate a rivitalizzare il settore turistico della Val di Scalve.
La platea è presto stata affollata da numerosi cittadini che hanno seguito con attenzione l’esposizione del progetto, illustrato dal Dottor Maurizio Vegini agronomo paesaggista e presidente di Arketipos, l’associazione che organizza ogni anno a settembre I Maestri del Paesaggio, per l’occasione coordinatore e portavoce del gruppo VisitScalve. Particolare risalto è stato dato dal relatore all’idea di turismo che si vorrebbe promuovere: le caratteristiche di una valle che vive da sempre in una sorta di isolamento dettato dalla sua morfologia, possono diventare la chiave di volta, e quindi un punto di forza, per promuovere il territorio presso coloro che cercano riposo dalla frenesia della vita di tutti i giorni, contatto con la natura e con un modo di vivere genuinamente basato sul rispetto dell’ambiente, che qui è stato preservato più che in altri luoghi. Il cittadino mitteleuropeo è il destinatario privilegiato di questa proposta. La Val di Scalve, secondo il Piano Strategico, deve pensarsi come un unico territorio, sia pur diviso dal punto di vista amministrativo in quattro Comuni; la Comunità Montana è l’istituzione vocata a essere il punto di riferimento di uno sviluppo che prevede la valorizzazione dei diversi ambiti di interesse turistico presenti in valle. Dal cibo, agli sport, al relax, ogni zona della Val di Scalve deve essere protagonista con le proprie peculiarità: a Schilpario lo sci di fondo, ad Azzone la tranquillità della totale immersione nella natura per una vacanza rigenerante all’insegna della riservatezza, a Vilminore il punto di partenza per tante passeggiate e a Colere le piste da sci per la discesa. A sottolineare questa vocazione di Colere e a far ben sperare per il futuro della stazione sciistica, l’intervento a sorpresa di Luigino Ruffini, Presidente della SIRPA la società che gestisce gli impianti di risalita, che sedeva tra il pubblico e che, con un discorso molto franco e chiaro ha confermato le intenzioni, già annunciate in altre sedi, di realizzare un ambizioso piano di investimenti per l’ammodernamento degli impianti e di tutta la Ski Area. L’assemblea si è conclusa con le domande dei presenti e l’esposizione di alcune idee, contributi che sono stati puntualmente raccolti, poiché, come sottolineato anche dal relatore, questo Piano Strategico vive del contributo di tutti e per diventare motore del cambiamento ha bisogno della condivisione dell’intera popolazione della Val di Scalve.

Le date dei prossimi incontri sono: sabato 26 maggio a Vilminore di Scalve nel Palazzo Pretorio, venerdì 8 giugno ad Azzone nella sala dell’oratorio e venerdì 15 giugno a Schilpario in biblioteca.

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